Questo metodo si basa su tecniche specifiche per riequilibrare le funzioni articolari e viscerali, con l’aggiunta di sblocchi energetici utilizzando le TEMA (Tecniche Energetico Meccaniche Adatatte), una pratica di massaggio manuale, o l’AMPi.sm® (apparecchio di massaggio puntiforme inverso).
Il Metodo SOLÈRE® si distingue per la sua approccio completo. Prima di tutto, esclude qualsiasi possibile origine organica del disturbo lamentato dal paziente. Successivamente, indaga attentamente le possibili origini meccaniche (disfunzioni articolari e viscerali) ed energetiche (disfunzioni energetiche). I quadri clinici di tipo funzionale meccanico ed energetico presentano segni caratteristici, che si distinguono nettamente dalle patologie articolari, viscerali o psicosomatiche/psichiatriche.
Conoscendo questi quadri clinici specifici, i terapisti esperti del Metodo SOLÈRE® sono in grado di intervenire efficacemente su una vasta gamma di disturbi che spesso vengono ignorati o trascurati sia dalla fisioterapia che dalla medicina tradizionale. Il Metodo SOLÈRE® apre la strada alla scoperta delle vere cause dei disturbi funzionali e offre soluzioni specifiche per ben 158 diverse problematiche che i pazienti solitamente lamentano negli studi di fisioterapia, ma per le quali i fisioterapisti non sono adeguatamente preparati.
Permette l’utilizzo appropriato di tre diverse tecniche (Normalizzazioni articolari®, Normalizzazioni viscerali® e Normalizzazioni energetiche®) nella valutazione dei componenti funzionali e nella programmazione dei trattamenti che il terapista potra attuare quotidianamente.
Le nozioni di base derivano dall’osservazione delle limitazioni della mobilità articolare (anche utilizzate nell’osteopatia), integrate con la diagnosi medica, l’evidenza clinica e l’analisi del dolore non organico basata su principi meccanici e sui sistemi energetici del corpo umano.
Il risultato è l’applicazione di protocolli Metodo SOLÈRE® (modelli terapeutici non farmacologici) per il trattamento di diverse sindromi dolorose non patologiche, che differiscono dai trattamenti effettuati da fisioterapisti, osteopati, agopuntori o altri professionisti che utilizzano concetti solo apparentemente simili.
Il Metodo SOLÈRE® è stata ideata dal Prof. Roland Solère, che ha dedicato oltre 40 anni di studio alla biodinamica dei sistemi e ai disturbi del corpo umano quando non sono correlati a patologie o lesioni.
Il metodo fornisce al terapista la garanzia di operare in massima sicurezza e di agire in un campo più ampio rispetto alle terapie tradizionali, ottenendo risultati concreti e duraturi in breve tempo per tutti i casi in cui è indicato.
Sono marchi depositati in Francia presso l’Istituto Nazionale della Proprietà Industriale, già dal 24 marzo 1995, registrazione con il numero 95 564 994, per designare in particolare, nella classe 44, i servizi medici e di cinesiterapia. Protezione rinnovata fino ad oggi con il logo associato e tutti gli scritti sui quali Roland SOLÈRE detiene tutti i diritti d’autore. Secondo la classificazione internazionale dei marchi e dei brevetti, questo insegnamento rientra nella classe 41 (Insegnamento di metodi di trattamento medici e di fisioterapia e, più in particolare, insegnamento di un metodo di cura e curativo a livello delle disfunzioni osteopatiche ed energetiche dell’essere umano) e della classe 42 (Servizi scientifici e tecnologici e servizi di ricerca e progettazione). Tutti lavori deliberatamente non pubblicati sono protetti dai diritti di proprietà intellettuale, dalle procedure interne e dagli atti probatori. Questo concetto di cura fu sviluppato a partire dal 1980, e 15 anni dopo, il sistema di riferimento per il RIEQUILIBRIO FUNZIONALE Metodo SOLERE® totalizzò 332 quaderni di laboratorio che giustificavano l’orientamento di 155 modelli terapeutici di natura non farmacologica.
Con la sua lunga esperienza di insegnante Roland SOLÈRE accelera il processo di apprendimento del suo Metodo per offrire, nelle migliori condizioni, un ritorno al benessere a molte persone che soffrono di disturbi funzionali.
Esso apporta a questo insegnamento la dimensione della sua esperienza pratica, fondata sull’osservazione della riproducibilità di taluni fenomeni e di fatti oggettivi (misurati, in quanto di valore fisico, o correttamente valutati quando percepiti dal paziente).
Nel suo insegnamento, un grande spazio è dato all’apprendimento della tecnica, poiché per applicare correttamente un metodo e la sua metodologia è indispensabile apprendere bene la tecnica fino a praticarla con destrezza. Questo trasferimento di conoscenze (metodo, metodologia, tecnica) conduce al know-how (il “saper-fare”), apre alla comprensione, favorisce l’approccio globale ed al ragionamento sistemico secondo il principio olistico. Contribuisce a discernere nel sistema di organizzazione del corpo umano ciò che è semplice da ciò che è complicato per distinguere il complicato da ciò che si potrebbe credere, erroneamente, estremamente complesso, quindi inspiegabile. Spiega chiaramente le componenti ben precise del corpo umano che appartengono al dominio concettuale dell’osteopatia e dell’agopuntura e che permettono di assicurare il buon funzionamento del sistema articolare, viscerale ed energetico; evidenzia «nel modo più semplice del mondo» che quando si manifestano perturbazioni funzionali non organiche, gli schemi in disfunzione che le fanno manifestare sono reversibili se le manovre, le manipolazioni ed altre stimolazioni energetiche sono in grado di provocare il ritorno alla norma.
Un possibile ritorno a una norma nell’equilibrio delle funzioni è una normalizzazione mediante «riequilibrio» detta «funzionale». Questa normalizzazione dei «meccanismi in disfunzione» è completamente diversa da un trattamento delle «lesioni organiche» conosciuto e praticato nella medicina contemporanea. Ripristinare il benessere e la salute con un mezzo diverso da quello della cosiddetta medicina classica è possibile quando la disfunzione non è di dominio dell’organico. Questo modo diverso di prendersi cura delle persone che soffrono è un’indicazione per l’attuazione di una RIEQUILIBRIO FUNZIONALE – Metodo SOLERE®.
Questo metodo aiuta a capire che sia possibile soffrire senza che un problema organico o psicologico ne sia la causa, se esiste uno squilibrio funzionale nel sistema di organizzazione energetica o nel sistema di organizzazione meccanica del corpo umano.
Questo Metodo considera in una stessa entità i 3 sistemi che partecipano alla struttura e alle funzioni del nostro organismo vivente: il sistema organico, il sistema meccanico ed il sistema energetico (o biomagnetico).
Sottolinea l’importanza di indagare le componenti meccaniche e/o energetiche di una disfunzione quando l’origine di un problema funzionale non può essere attribuita a una causa organica.
Mette in evidenza le incidenze meccaniche e biomagnetiche (anche chiamate energetiche) sulle componenti di un problema funzionale, rafforzandone così l’evidenza.
Sottolinea l’importanza della diagnosi di esclusione, evidenziando che la padronanza delle condizioni di inclusione o esclusione del metodo è al centro del concetto di RIEQUILIBRIO FUNZIONALE Metodo SOLÈRE®.
Fornisce protocolli adattati a ciascuna componente di una sindrome dolorosa, consentendo una gestione mirata ed efficace.
Descrive, all’interno delle sindromi, i Segni di Disfunzione Meccanica (SDM) ed Energetica (SDE), offrendo così strumenti diagnostici precisi.
Classifica la rilevanza e l’efficacia di questi modelli terapeutici in tre approcci: Normalizzazioni Articolari, Normalizzazioni Viscerali e Normalizzazioni Energetiche.
Adatta la pratica tradizionale per trattare i disturbi funzionali energetico-meccanici, ottenendo risultati significativi senza l’uso di aghi, stimolando i circuiti energetici del sistema circolatorio.
Dimostra che quando gli SDM e gli SDE giustificano una gestione con le Normalizzazioni Articolari, Viscerali e/o Energetiche, i disturbi funzionali o le sindromi dolorose possono scomparire rapidamente.
Risponde alla problematica del “comprendere meglio per trattare meglio”, offrendo un metodo chiaro per comprendere i disequilibri funzionali e ottenere risultati tangibili.
Permette una comprensione sistemica di tutte le componenti del disequilibrio funzionale, evitando così conclusioni affrettate che potrebbero erroneamente attribuire un problema funzionale a una debolezza psicologica, quando le indagini mediche classiche non riescono a identificare la causa di un disagio fisico percepito.
S.A.S. NORMAREF
GESTIONE-PROTEZIONE-DIFFUSIONE-PROMOZIONE DEI DIRITTI DI MARCHIO E BREVETTI SUL MÉTHODE SOLÈRE RÉÉQUILIBRATION FONCTIONNELLE®
23 RUE LARREPUNTE – 64200 BIARRITZ